"Lasciati tentare" è lo slogan perfetto se il tuo business è nel mondo della gastronomia! Ma quando la tentazione è l'anticamera del peccato, è ancora così valido? Ovviamente no. Sabato scorso abbiamo parlato di "tentazione" e del grandissimo rischio che corriamo se ci lasciamo sopraffare dalla nostra natura umana. Infatti, per noi cristiani, la tentazione è l'invito a lasciarsi andare ai propri impulsi, ai propri desideri, alla propria concupiscenza (desiderio proibito), senza preoccuparsi di Dio. Nella Bibbia, nel libro di Giacomo, al capitolo 1, ci viene descritto esattamente il processo completo che inizia dalla tentazione e finisce con il peccato. Tutto nasce sempre da un semplice sguardo. Uno sguardo può darti vita se rivolto alla parola di Dio, ma uno sguardo può distruggerti se rivolto nel posto sbagliato. Anche tu puoi vincere la tentazione se, con l'aiuto di Dio, inizi a dirgli "no, grazie". Come fare? DISCIPLINATI: disciplina i tuoi occhi e dove si posa il tuo sguardo. In Genesi, Eva "VIDE che l'albero era buono" e mangiò l'unico frutto che Dio non le aveva concesso ed uscì dalla presenza di Dio. FUGGI: quando la disciplina fallisce, FUGGI! 2 Timoteo 2:22 "fuggi gli appetiti giovanili". Lasciati sempre una via d'uscita e impara a correre via come Giuseppe. VIVI LA FEDE: resta attivo! Applicati al servizio di Dio. Riempi la tua quotidianità di opere per il Signore e avrai meno tempo per fare altro. Resta vicino alla Sua parola e che quel "libro non si allontani mai dalla tua bocca ma meditalo giorno e notte".
"NON lasciarti tentare".
